Per far fronte all’emergenza del caro-energia e andare incontro alle esigenze delle aziende, promuovendo un rapido e profondo rinnovamento nel solco delle energie rinnovabili, la Regione Emilia-Romagna ha promosso la nascita di un tavolo di crisi permanente con le parti sociali.
L’azione di tale tavolo operativo, a cui partecipa il presidente della Regione, il sottosegretario alla Presidenza della Giunta, l’assessore alle Attività Produttive e i rappresentanti di sindacati e associazioni imprenditoriali, si incentra sull’impatto dei costi dell’energia sul sistema delle imprese e del lavoro.
Tra i primi provvedimenti previsti dalla Regione, presentati al Tavolo permanente di lavoro, anche incentivi per l’efficientamento energetico e per l’installazione di impianti a fonte rinnovabile destinati alle PMI. Si sta lavorando alla messa a punto di un bando, che dovrebbe avere un plafond di 13-15 milioni, per erogare contributi a fondo perduto alle aziende che effettuano investimenti per la riduzione dei consumi di energia e/o l’installazione di impianti a fonte rinnovabile.
CNA presidia l’uscita del bando e provvederà a sintetizzare i contenuti della misura non appena sarà pubblicata, organizzandosi per dare alle imprese il supporto necessario.